Notas

Olim.: 91 (al dorso). - Sello de la Escuela Superior de Diplomática. - Ingresó en la Biblioteca Histórica procedente de la Facultad de Filología en 2000. - Forma parte de una serie de grabados del autor. - Antiguamente encuadernado con otras obras.

Enc. con otras obras

Nota al título: "Tav. 29 en el margen superior derecho y sin firma. Texto al pie: "Dimostrazione della macchina mobile di legno inventata ed eseguita nel anno MDCCLVI dal Campanarino per ristaurare la cupola del Panteon, Anbringungsort: oben Text: Fig. I.a A taglio della cupola, che dimostra il profilo delle sue grossezze. B apertura dell occhio della cupola. C ripiano che gli gira d' intorno. D gran travi. o catene che poggiano sul ripiano sudetto. E traverse che collegano assieme le sudette catene. F sbavacchi, che fissano le traverse alle catene. G gran trave, o asse che sostiene tutta la macchina fissato, e suretto nel centro dell' occhio delle traverse. H che poggiano sulle catene. I sbavvacchi,/ che fissano l' asse colle traverse. K quattro saettoni sòstenuti, e collegati colle catene per formare an second' ordine di sostegni all' asse. L quattro doppie ganasse che collega- no assieme i saettoni sudetti. M. traverse, che poggiano sulle ganasse de saettoni, e per mezzo de suoi sbavacchi vengono collegate assieme coll asse. N travi in raggio, che servono di puntelli alle ganasse. O altri che servono alle travense dell' asse P. traverse poste/ in esagono per tenere a freno i suddetti puntelli in raggio. Q grandi sbavacchi che sostengono tutta la macchina situati in agnuna delle quattro faccie dell' asse. R rotella mobile, che poggia su i sudetti sbavacchi. S grandi ganasse, che poggiano su la sudetta rotella, e mediante i tiranti T serrano immezzo la parte cilindrica dell' asse (che è quella parte dimostrata nella Fig. II. let. U.) a cui s' aggirana attor-/ no. V castello unito alle ganasse sudette mediante i tiranti X. Y ripiani orizontali del castello con scale di comunicazione da un' all' altro per comodo degl'/ operaj. Z ripiano, che per mezzo di travi posa su la cornice superiore della fabrica, sporge pin in fuora degl' altri e collegato al castello per mezzo di due tiranti di ferro a mobili al bisogno; nel ripiano sudetto si situava la bubura per tirare alto i/ materiali bisognevoli. Fig II. dimostrazione geometrica del sostegno dell' asse, per la dicui intelligenza, si legga la spiegazione delle lettere della Fig. I.a averne questa delle corrispondenti. Fig. III. dimostrazione della cornice di bronzo, che adorna l' estremità dell' occhio della cupola. A porzione di detta cornice messa in linea retta. B profilo della sudetta. C superfice dell' occhio/ della cupola coperta dalle grosse tavole di bronzo D. Fig. IV. Chiodi, perni, sbranche e lamine di bronzo trovati in gran numero nei cassettoni della cupola che servivano per sostenere i loro ornamenti di bronzo, e di stucco."

Nota a la edición: La primera edición de "Seconda parte de' tempj antichi che contiene il celebre Panteon" se publicó en Roma en1790. Esta es una edición tardía publicada en París entre 1800 y 1807 que reúne unicamente las estampas, sin la portada tipografiada ni las páginas de texto que acompañaban a la primera edición

Nota a la edición: Marcas de agua en algunas estampas de la serie, Robison 78-80 y 90 (Robison, Andrew. Early architectural fantasies: a catalogue raisonné of the etchings, 1986), confirman que se trata de una edición publicada en París entre 1800 y 1807 por Francesco y Pietro Piranesi

Nota a la edición: Primera fecha de impresión tomada de las estampas número III (1790) V (1786), VI (1787) y X (1786) de la serie